Dotati di Moduli Antincendio ad alta pressione, in grado di sparare getti di acqua a 40 atmosfere per il lavaggio delle strade,  con 3 carriole autocaricanti, un Bobcat, pale, carriole a mano, bastoni tirafango e tiraacqua, domattina alle ore otto i Volontari della Colonna Mobile di Protezione Civile del Coordinamento di Genova saranno nuovamente operativi nelle aree alluvionate del nostro entroterra.
 
Le 19 squadre attivate, raggiunta la zona operativa e provveduto all'accreditamento presso i Centri Operativi Comunali di Rossiglione e Campo Ligure, si distribuiranno sul territorio nelle zone che necessitano di essere bonificate.
 
Un piccolo esercito di specialisti adeguatamente formati che continueranno le azioni svolte nei giorni precedenti raggiungendo un totale di 150 turni di servizio coperti dai volontari da inizio emergenza.
 
Il lavoro proseguirà per tutta la giornata, a disposizione dei Sindaci e delle comunità dei comuni colpiti.
 
La macchina del Volontariato di Protezione Civile si è mossa prontamente sia durante l'allerta meteo in corso, come previsto dalle procedure ed in piena fase emergenziale, ma anche successivamente per il ripristino del territorio per un pronto ritorno alla normalità.
 

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"Coordinamento Volontari Protezione Civile Provincia di Genova"

Predisposti dai Referenti del Coordinamento della provincia di Genova i turni di servizio per 60 volontari che domattina presto  raggiungeranno le zone colpite dal nubifragio per proseguire le attività di lavaggio strade e riordino iniziate oggi a poche ore dall'evento.
 
I volontari si sono messi a disposizione dei sindaci delle due località con interventi specialistici in relazione alle diverse competenze.
 
Le operazioni proseguiranno anche domani in sinergia con le altre forze sul campo, con i Vigili del Fuoco, i Tecnici della Città Metropolitana e la Croce Rossa Italiana.
 
Nello scenario emergenziale sono impiegati dai volontari anche  motopompe, moduli antincendio ad alta pressione per il lavaggio strade, bobcat ed altre attrezzature utili per riportare alla normalità le aree ed una buona parte del lavoro viene svolta anche dagli spalatori che con fatica provvedono a liberare i passaggi dal fango.
 
Nella giornata di domani verranno valutate le possibili necessità di avvicendamento del personale per il proseguimento delle azioni di intervento.

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"Coordinamento Volontari Protezione Civile Provincia di Genova"

3 volontari del Coordinamento sono intervenuti su disposizione del COC (Centro Operativo Comunale) attivato a Pieve Ligure a seguito dell'emergenza creatasi sulla vetta del Monte di S.Croce.
 
La zona è abitualmente frequentata da diversi escursionisti ed era urgente delimitare le zone di pericolo in attesa della messa in sicurezza delle strutture danneggiate.
 
Per raggiungere il sito è necessario percorre, a piedi per circa 40 minuti, le mulattiera o il sentiero che si distaccano da Pieve Alta o da San Bernardo.
 
Al momento i resti del campanile sono pericolanti ed è necessario mantenersi a distanza di sicurezza.
 
Sono stati danneggiati anche il rifugio adiacente alla chiesa, alcune parti delle sedute in pietra della parte anteriore alla chiesa. Alcuni escursionisti presenti nel sito al momento dell'evento hanno abbandonato la zona spaventati dopo aver corso un grave rischio per la propria incolumità.
 
Va evidenziato che in quel momento era in corso una allerta meteo.

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"Coordinamento Volontari Protezione Civile Provincia di Genova"

Uno dei Vice Referenti Provinciale dei Volontari Protezione Civile, si è recato nelle zone dell' entroterra ligure colpite dal maltempo delle scorse ore per valutare, insieme a tutte le altre forze di Protezione Civile, la necessità di mobilitazione dei volontari della Colonna Mobile Regionale.

In base alle richieste dei Sindaci di Rossiglione e Campo Ligure sono stati movimentati oggi 25 volontari e domani ne sono previsti 50, attrezzati con Bobcat, strumenti manuali per spalamento e moduli antincendio per la pulizia dal fango.

Nei prossimi giorni, a seconda dell'evoluzione, si valuterà l'ulteriore intervento di mezzi e volontari.

Purtroppo è previsto un nuovo peggioramento meteorologico per giovedì.

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"Coordinamento Volontari Protezione Civile Provincia di Genova"

Il Coordinamento dei Volontari di Protezione Civile della provincia di Genova si unisce con solidarietà' e vicinanza  nel ricordo delle vittime del crollo del Ponte Morandi.

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