Montoggio,14 settembre 2015

Fin dalla sera di Domenica, che vedeva le squadre di volontari della VABPC Montoggio impegnate nel servizio di monitoraggio del territorio in ottemperanza all’allerta meteo emanata dalla Protezione Civile Regionale, l’intensità delle precipitazioni spingeva gli stessi ad aumentare i livelli di attenzione e vigilanza nelle zone più a rischio.

Nelle primissime ore di Lunedì 14 Settembre, a causa di una convergenza di correnti di origine diversa, a pochi chilometri dalla costa genovese si venivano a generare delle celle temporalesche che a intermittenza impattavano sul capoluogo, creando i primi disagi e allagamenti, poi nell'immediato entroterra estendendosi sino al piacentino.

La nostra località, veniva investita in pieno da una precipitazione intensissima, che ha subito messo in allarme le squadre dei volontari della VABPC Montoggio, memori come tutti gli abitanti, delle drammatiche ore vissute lo scorso autunno.
Era ancora buio, quando già gli effetti dell'ennesimo evento alluvionale si palesavano davanti agli occhi di chi iniziava la sua opera di intervento sul campo.

L'esondazione del Torrente Scrivia, aveva sommerso più di 60 tra box, scantinati, case e negozi e anche il Rio Carpi aveva voluto dire la sua, trascinando detriti, fango e legname che trasformavano il centro del paese in una gigantesca catasta di tronchi e sfasciume.
Mentre i volontari locali, affiancati anche dai primi elementi della omonima sezione genovese accorsi all'alba, insieme alla cittadinanza, si prodigavano per far fronte alle più stringenti emergenze, il tam tam di richieste d'aiuto diramate via radio e tramite i referenti e i coordinatori della Protezione Civile Regionale, giungeva a tutte le organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile del territorio e alle istituzioni.

Inutile dire che ben presto iniziarono a giungere in aiuto Squadre e mezzi da ogni dove, che si affiancarono a noi e ai Vigili del Fuoco, nello strenuo lavoro di ripristino di una normalità cercata e voluta con una caparbietà incrollabile. Il paese è stato per alcuni giorni, un brulicare di motopompe in azione ad eliminare acqua e fango, di pale e randini a raschiare l'asfalto, di manichette stese come le vene pulsanti di un'unica efficiente macchina al lavoro con l'unico e chiarissimo scopo di aiutare la popolazione ferita nei suoi beni più cari.

A queste Squadre, a queste Organizzazioni, a questi uomini, qualsiasi divisa essi indossassero, accorsi in risposta alla nostra richiesta d'aiuto, porgiamo il più sentito e fraterno ringraziamento, nella certezza che più di ogni altra cosa questo far fronte comune alle avversità, cementi un'antica amicizia.

L'Associazione VABPC Montoggio